Donatello D'Attoma, organista, musicologo e pianista con studi nell'ambito del jazz e dei nuovi linguaggi musicali, compila un lavoro di analisi sulla musica di Charles Mingus e sul processo improvvisativo come fenomeno narrativo e culturale analizzato attraverso lo strumento della trascrizione. Il libro include le trascrizioni degli assoli di contrabbasso di "Fables of Faubus", Original Fables of Faubus e di "Bass-ically speaking"
The Jazz Workshop, il cui nome indica tutta la produzione di Mingus dal 1954 fino al 1978, anno della sua morte, fu per il contrabbassista il principale veicolo di lotta contro le dominanti concezioni di libertà. Negli Stati Uniti durante gli anni del movimento per i diritti civili, diversi musicisti, tra cui Mingus, sfidarono i presunti scopi di questa libertà: la loro musica suggeriva che un empowerment collettivo fosse indispensabile per un’emancipazione dei diritti fondamentali dell’uomo e che la libertà occorresse affermarla anche attraverso la lotta e il disordine pubblico.